Stampaggio ad iniezione assistito con gas

Il processo di stampaggio a iniezione assistito da gas (GAIM, acronimo di Gas Assisted Injection Molding) può essere utilizzato per fornire una forma cava in uno stampaggio di materiale plastico, oltre al pompaggio nello stampo, prevede anche l’inserimento di un condotto di gas inerte, come l’azoto, che svuota internamente il prodotto.

Come funziona lo stampaggio ad iniziazione assistito da gas?

Con questa tecnologia si possono produrre articoli resistenti e leggeri: la plastica è presente nella parte esterna mentre l’interno risulta vuoto (spazio occupato dal gas). La parte vuota interna è prodotta tramite l’iniezione di un gas inerte, come l’azoto, che mantiene la pressione necessaria per lo stampaggio. Questo permette di spingere la plastica fusa contro la sagoma dello stampo ottenendo un articolo più leggero, più resistente e rigido rispetto alla tecnologia tradizionale.

Quali sono le sue applicazioni?

Il GAIM consente di utilizzare materiali in plastica in applicazioni che in genere sono riservate ad altri materiali. Con questa tecnologia infatti è possibile ottenere forme innovative, con una libertà non raggiungibile nello stampaggio convenzionale. Inoltre gli stampi possono essere notevolmente semplificati.

Quali vantaggi apporta questa tecnologia?

La tecnologia GAIM presenta molti vantaggi come la riduzione del materiale necessario, minore deformazione dello stampo e pressione di iniezione, oltre che evitare problemi quali la formazione di bolle di gas all’interno della struttura plastica. Tuttavia prevede tempi di raffreddamento più lenti, dunque non è applicabile a tutte le produzioni. Per questa ragione gli esperti di Stamplast saranno in grado di consigliare al cliente quale metodologia sia la più adatta ad ogni specifica commessa.