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Produzione delle materie plastiche: il processo giusto per te

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Nel corso degli anni si è sviluppata un’ampia varietà di processi di produzione della plastica. Questi metodi si differenziano in base alle applicazioni, ai tipi di plastica lavorati e alle geometrie finali da ottenere.

Soprattutto quando si parla di prodotti in plastica progettati su misura il rischio è sempre quello di affidarsi a professionisti non certificati, con macchinari obsoleti e personale poco preparato.

Perciò, a meno che tu non sappia esattamente cosa ti serve, ti conviene affidarti a un’azienda specializzata in lavorazione delle materie plastiche capace di ottimizzare al massimo il tuo investimento.

Scopri perché conviene scegliere Stamplast Italia come referente unico nello stampaggio di materie plastiche conto terzi

Introduzione ai processi di produzione delle plastiche

Prima di scegliere il processo di produzione della plastica migliore per il tuo prodotto è sempre bene valutare i seguenti fattori:

Forma

Diverse parti in plastica hanno caratteristiche e requisiti di tolleranza diversi. I processi di produzione possono dipendere dalla geometria del progetto, ma potrebbero richiedere anche una certa ottimizzazione della progettazione per la produzione (DFM – Design for Manifacturing) rendere meno costoso il processo di produzione.

Materiale

Quali sollecitazioni o condizioni estreme dovrà sopportare il tuo prodotto? Dovrai fare un bilancio tra requisiti estetici e funzionali da un lato e costi di produzione dall’altro. In questo modo potrai scegliere il processo di produzione più adatto.

Volume/costo

Quanti pezzi vuoi produrre? Alcuni processi di produzione di prodotti in plastica hanno costi aggiuntivi per gli strumenti e il settaggio, ma costi per pezzo molto bassi. Altri processi pensati per produrre un basso numero di pezzi hanno costi di avvio inferiori ma un costo per pezzo costante.

Tempi di consegna

Un altro fattore importante che devi considerare sono le scadenze. Quando hai bisogno dei prodotti finiti? Alcuni processi di fabbricazione delle materie plastiche creano pezzi finiti in un giorno. Altri processi ad alto volume richiedono strumenti e configurazioni che possono richiedere anche diversi mesi.

I vari tipi di plastiche

Come approfondito nell’articolo “Cosa sono le materie plastiche” le  materie plastiche si dividono in polimeri termoplastici e polimeri termoindurenti, che si comportano diversamente quando vengono riscaldati. 

Termoplastiche

I polimeri termoplastici sono un insieme riciclabile di materie plastiche che si ammorbidiscono quando vengono riscaldati e possono essere usati più volte per produrre prodotti diversi.

Plastiche Termoindurenti

Le plastiche termoindurenti sono plastiche che non si ammorbidiscono mai dopo essere state stampate e non sono riciclabili

A differenza delle termoplastiche, le plastiche termoindurenti sono costituite da catene polimeriche molto lunghe, riscaldate e compresse per formare catene molecolari dense e dure, reticolate, motivo per cui non si ammorbidiscono quando riscaldate.

Tipi di processi di produzione della plastica

I tipi di processi di produzione della plastica che usiamo in Stamplast sono 3: 

  1. Stampaggio a iniezione
  2. Sovrastampaggio a iniezione
  3. Stampaggio a iniezione assistito da gas 

Stampaggio a iniezione

Il processo di stampaggio a iniezione può essere suddiviso a sua volta in tre macro-fasi:

  1. Tempo di iniezione: avviene con l’introduzione della plastica sotto forma di pellet o granuli all’interno della pressa a iniezione.
  2. Tempo di raffreddamento: il tempo necessario alla materia plastica per solidificare.
  3. Rilascio del prodotto finale: il pezzo finito e stampato viene espulso tramite estrattori automatizzati. 

Grazie all’automazione delle procedure usate i tempi di ogni fase si abbattono, i costi di produzione diminuiscono e l’intero processo è più accessibile al cliente finale.

Il vantaggio principale dello stampaggio a iniezione per materie plastiche è la sua ripetibilità. 

Inoltre, permette di avere tutta la filiera di pezzi realizzati sovrapponibili al primo, senza dunque rischiare deformazioni e usura. 

Stamplast usa macchinari per lo stampaggio a marchio BMB “eKV Hybrid” (le “Ferrari dello stampaggio”) che supportano presse dalle 70 tonnellate (con una produzione di oggetti di peso specifico fino a 50 grammi) fino alle 1350 tonnellate (con oggetti di 8 kg).

Sovrastampaggio a iniezione

ll sovrastampaggio a iniezione è una tecnica di lavorazione delle materie plastiche che unisce due superfici con struttura molecolare diversa, iniettando il materiale plastico in uno stampo che contiene componenti di altra natura. 

In pratica, i due materiali diversi si “incollano” tra loro tramite una fusione. 

Esistono due tipi di sovrastampaggio a iniezione: 

  1. Sovrastampaggio con inserto: si sovrastampa la plastica su un inserto (un dado, una vite, una placca, una barra) che può essere in acciaio, in ottone o in rame. 
  2. Sovrastampaggio di plastica su plastica: si usa su piccole produzioni, dove non è conveniente compiere processi più automatizzati. 

Stampaggio a iniezione assistito da gas

Il processo di stampaggio a iniezione assistito da gas (GAIM, acronimo di Gas Assisted Injection Molding) si usa per fornire una forma cava in uno stampaggio.

Con questa tecnologia si possono produrre articoli resistenti e leggeri: la plastica è presente nella parte esterna, mentre l’interno risulta vuoto (spazio occupato dal gas). 

Grazie al GAIM si ottengono forme innovative, con una libertà non raggiungibile nello stampaggio convenzionale.

Il valore aggiunto di questa tecnica? Evita problemi quali la formazione di bolle di gas all’interno della struttura plastica.

Materiali implicati nel processo di produzione delle materie plastiche

Oltre a essere classificate come termoindurenti o termoplastiche, le materie plastiche sono suddivise in base al tipo di polimero usato nella produzione della resina grezza.

In particolare, per lo stampaggio dei materiali plastici si usano i polimeri termoplastici che possono andare dalla Poliammide (PA), caratterizzata da elevata tenacità, elevata resistenza agli urti, resistenza ai solventi, fino al Policarbonato (PC), noto per la resistenza al calore, il buon isolamento elettrico, la trasparenza, e le buone proprietà di resistenza all’acqua (oltre alle proprietà ignifughe intrinseche).

Come puoi sapere quali materiali plastici usare per i tuoi prodotti?

La scelta dei materiali richiede esperienza e se scegli un referente come Stamplast Italia puoi contare su un’esperienza di lunga data e una qualità certificata. In estrema sintesi, per scegliere i materiali giusti dovrai porre attenzione ai seguenti fattori:

1. Applicazione del prodotto

2. Come il prodotto finito eseguirà la sua applicazione

3. Le condizioni a cui sarà esposto il prodotto

4. Requisiti di colore 

5. Conducibilità elettrica

6. Requisiti normativi

Devi realizzare un prodotto in plastica? Contattaci subito

Il nostro servizio di stampaggio plastica conto terzi tratta una vasta gamma di materiali polimerici (PPS, PPO, ABS, PA, PP e altri).

Ti seguiamo dalla progettazione del pezzo, alla costruzione degli stampi, fino alla produzione in massa. Avrai un referente unico nello stampaggio di materie plastiche realizzate su misura. 

Ogni fase del nostro servizio di stampaggio plastica conto terzi è certificata dal sistema di qualità ISO 9001.

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